sabato 26 febbraio 2011

Trasforma la tua polvere in Oro

Articolo di Wu De (Aaron Fisher), tratto dalla rivista The Leaf, traduzione in Italiano a cura di Fabio Pedrazzoli, l'articolo originale e' a questo url: http://www.the-leaf.org/issue8/

Di questi tempi non sono rimasti in molti che ammetterebbero di credere nella magia. Parole come "Alchimia" sono ricoperte di polvere, e qualche volta occorre un bel soffio e una bella spazzata con la mano anche solo per poter riuscire a scorgere i vecchi manoscritti. Nonstante cio' io credo, come gli antichi, che tu possa trasformare la polvere in oro. Ci sono ricette, per la maggior parte folklore, scritte su pezzi di carta o inchiostrate su lunghe pergamene che recitano:

"Prendi del mercurio e distillalo. Quando e' completamente fermo, diventa puro argento. Questo argento viene poi scaldato fino a divenire cinabro fuso, e alla fine lavato con un erba sacra per farne oro."  

Per comprendere il perche' questa idea possa sembrare cosi' assurda e percio' perche' queste antiche ricette possano essere andate perdute, dobbiamo prima capire un po' di piu' lo scopo e il significato dell'Alchimia.
Nella vita, con le proprie incertezze, molti scambiano il piacere per la gioia, che e' come confondere un'ombra con l'uomo che la proietta. Se tu stai cercando la compagnia di quell'uomo, non sarai mai soddisfatto nel conversare con la sua ombra. Non e' che persone avide o mondane vogliano qualcosa d'altro dalla vita; noi tutti vogliamo soddisfazione, gioia e felicita'. Ogni persona che abbia mai vissuto ha cercato la propria soddisfazione e la propria felicita', che ne fosse consapevole o meno. E' solo che la maggior parte della gente e' confusa: cerca il piacere credendo che sia gioia, senza realizzare che sta dando la caccia ad un miraggio, un'immagine proiettata della felicita' che sicuramente e' piacevole, ma manca di ogni sostanza.

C'e' un proverbio in India che dice l'uomo "cerca il piacere e trova solo sofferenze". Questo perche' il piacere e' l'ombra della gioia, e arrivare ad abbracciare l'ombra di tua madre non ti avvicina veramente a lei. Il piacere ha vita breve, raramente soddisfa molto a lungo, o in qualche maniera che abbia un significato, e spesso diventa noioso molto prima del previsto. Quindi, sofferenza. Allo stesso modo, il vero oro, trovato nelle montagne, non e' altro che l'ombra dell'oro autentico, che e' la luce di un "Cuore Aperto". Equivocando gli antichi maestri, l'uomo ancora oggi, cerca la felicita' nell'oro materiale e ne trova solo l'assenza, sofferenza.   

Se credi, come molti hanno creduto, che l'oro materiale ti portera' felicita' potresti ritrovarti, dalla disperazione, a provare a distillare del mercurio, scaldarlo e versarci sopra diversi tipi di decotti di erbe. Ma alla fine, ti ritroverai solo con un putrido veleno, ed il fallimento nel produrre ogni tipo di "vero" oro in questo modo (non senza la mancanza di impegno, comunque) ha quindi forzato le persone razionali a voltare le spalle all'intera scienza dell'Alchimia al punto che e' necessario spostare la scala nell'angolo piu' remoto della libreria e arrampicarsi fino in cima per poter rispolverarne i libri.

Dopo tutto, ci sono discipline scientifiche molto piu' efficaci, che producono tutta la meravigliosa tecnologia intorno a noi oggi e tra l'altro tutti sanno che magia e Alchimia fanno parte del mondo della "fiction".
E se ti dicessi che sto lavorando a questa ricetta da piu' di quindici anni ormai? Ti faresti beffa di me? Forse mi suggeriresti di trovarmi un lavoro, se veramente volessi fare dell'oro. Ma ci ho pensato su, e come te ho avuto la mia fetta di piacere e oro, senza mai arrivare a riconoscere un senso di "abbastanza" o qualche tipo di duratura soddisfazione o felicita' da esso. Infatti, se fossi nato secoli fa e non fossi stato educato, potrei aver veramente provato a distillare del mercurio nella mia ricerca per avere piu' oro, e quindi per comprare piu' piacere il quale avrei pensato mi avrebbe reso felice.
Ma anche coloro che hanno avuto stanze ricoperte d'oro, sedie d'oro e corone d'oro, anch'essi non sono stati soddisfatti. E' perche' hanno capito male la ricetta e confuso gli ingredienti, come anche l'oro che essa crea. E' facile farlo. Il piacere da' una bella sensazione e prende la forma della gioia, proprio come l'ombra ha la forma della persona. Ma non dura, mai soddisfa nella maniera in cui la vera gioia lo fa.

Il vero oro e' la gioia che riempie un cuore aperto, e una volta che l'hai riconosciuta, e provata, la sua ombra -il piacere- diventa incredibilmente blanda e poco entusiasmante. E nel regno del cuore, la vecchia magia comincia ad avere piu' senso.    
Sapere che l'oro che l'Alchimia cerca di creare non e' di quel tipo con cui si fanno braccialetti e anelli e' un buon punto per iniziare a fabbricare la sostanza reale: dorata, radiante e gioiosa felicita' e compassione. E se l'oro alla fine significa qualcosa di diverso da quello che sembra, cosi' e' anche per
gli altri ingredienti nella ricetta:

"Prendi del mercurio e distillalo. Quando e' completamente fermo, diventa puro argento. Questo argento viene poi scaldato fino a divenire cinabro fuso, e alla fine lavato con un erba sacra per farne oro."  

Cos'e' quindi il mercurio? Il mercurio come spesso succede, rappresenta la mente. Questo perche' come la mente, e' sempre in movimento, basandosi su fluttuazioni della temperatura. Se hai mai provato un corso di meditazione, o ti sei isolato da tutte le distrazioni per un certo periodo di tempo, sai bene quanto chiassose siano le nostre menti: volteggiando fugacemente tra il passato ed il futuro, dalle idee al regno della fantasia.

Per poter ottenere qualcosa, anche che si tratti di successo mondano, concentrazione e singolarita' della mente sono necessarie. C'e' un antico proverbio Zen che recita: "La linea di acciaio sulla strada dalle 10000 leghe". La strada dalle 10000 leghe e' il nostro viaggio lungo la vita, e la linea di acciaio e' la mente Zen con un singolo obiettivo. Senza la maestria sulla mente, non e' nemeno possibile controllare le nostre dipendenze ai piaceri, e trovare la reale pace e la gioia del cuore. Ed e' per questo che acquietare la mente fino a renderla ferma e' il primo passo verso la magia alchemica, ed e' magia!

Quando la mente e' ferma, diventa puro argento. E' potente ed efficace.

Sfortunatamente, molti alchimisti si fermano qui, qualche volta anche utilizzando questo nuovo potere scoperto per ottenerne un guadagno personale o per influenzare gli altri. Puoi leggere di come la meditazione fermi la mente e ti possa dare tutta una serie di controlli riguardo alla tua situazione esistenziale, quindi lavorando meglio, facendo piu' soldi ecc. E c'e' del vero in questo, anche se spesso e' solo un modo per vendere una particolare filosofia o qualche metodo di meditazione. Una migliore salute o dei miglioramenti nella tua situazione esistenziale sono infatti solo dei sottoprodotti: apri una fabbrica di zucchero per fare zucchero ma otterrai anche melassa come sottoprodotto. E' bello ottenere anche la melassa, ma non perdere di vista il fatto che la tua e' una fabbrica di zucchero, solo l'oro lo fara', mai adagiarti all'argento. 
 
Ci sono molti metodi per fermare la mente ma il migliore -e piu' antico- e' il controllo del respiro. Ci sono molte meditazioni che utilizzano la respirazione per fermare la mente e dovresti essere in grado di trovare un insegnante competente vicino a te, ammesso che tu non l'abbia gia' fatto. Queste tecniche non andrebbero prese cosi' alla leggera, ed essere guidati puo' risultare un approccio molto piu completo. Ci potrebbe anche volere del tempo, dipende da quanto il tuo mercurio e' turbolento.

A questo punto, una volta che hai il puro argento, bisogna scaldarlo. Il fuoco, in questa Alchimia e' la compassione. (ndt. la parola compassione in Italiano a volte viene intesa come piu' come "pieta'", dando forma ad una relazione di superiorita'-inferiorita', in questo caso invece si vuole intendere piu' il concetto di compassione della tradizione Buddista, o quello tratto dalla parola di Gesu'  che si potrebbe tradurre come "comprensione ed immedesimazione nell'altro")

Attraverso l'amore e la preghiera l'argento diventa quindi bollente, rosso. Comincia a divenire fragrante, come il cinabro, attraendo altre persone verso di te. In mia opinione non c'e' magia piu' grande che la trasformazione di un essere umano attraverso l'amorevolezza.

Sono sicuro che non devo neanche menzionare quale liquore erboso a questo punto io rovescio sul mio cinabro fuso per raffreddarlo in vero oro ...
Il The' per me rappresenta saggezza, intuito. E' un ritorno alla mia vita quotidiana ed alla praticita'. 

Una mente quieta, riempita con amore ancora richiede prospettiva ed equilibrio. Altrimenti, ti "ubriacherai" e ti perderai nell'estasy ed il tuo cinabro mai diventera' oro. Il rapimento di un cuore pieno d'amore e' stupefacente, certo, ma e solo un altro sottoprodotto, altra molassa.

La quiete attraverso tutte le vicissitudini di una agitata vita moderna e' una necessita' se abbiamo intenzione di vivere delle vite sane. L'amorevolezza  ci avvicina al nostro scopo, forzandoci a servire il prossimo e ad essere strumenti per il risveglio del nostro mondo. Questo ci connette con l'universo, dandoci uno scopo piu' grande attraverso una relazione con qualcosa che va' oltre noi stessi. Quindi ci aggiungiamo dell'intuito, e il risultato e' dell'oro di valore ancora maggiore rispetto all'oro materiale.

Attraverso il The' la calma e la compassione che ho coltivato durante il giorno si rinfrescano e ritrovano la loro strada nella vita ordinaria. Dalle altitudini, ritorno al semplice tavolo: a questa coppa di foglie e acqua.
Potrei parlare delle lezioni che il The' mi ha insegnato, ma non sono sermoni in senso ordinario e non si traducono facilmente in parole. Invece, ti chiedo di provare a passare qualche mese svegliandoti con un po' di respirazione meditativa, seguita da una tazza di the.
Non e' necessario che sia niente di stravagante, basta mettere delle foglie in una tazza e coprirle di acqua. Anche il solo bere the' ti obbliga a calmarti ed ascoltare. Quando sei nello stato di cuore aperto e la tua mente e' ferma, ti prometto che il The' comincera' a parlarti, in una lingua piu' vecchia del tempo, parole silenziose che escono dalla foresta.

E in quello spazio, tutta la magia delle storie e dei libri ritornaro alla vita man mano che cominci a comprendere la lingua del cuore.

* * *

Questa e' stata, ovviamente, solo un'introduzione al concetto di Alchimia e trasformazione, con la speranza di ispirarti a credere che un cambiamento del genere sia possibile nella tua vita e nel tuo cuore. Come ogni cosa, la masetria nell'Alchimia richiede un po' di pazienza, disciplina e studio.

Niente puo' essere piu' gratificante, comunque, che realizzare il proprio scopo nella vita. E quando la magia ti si rivela, ti chiedi come queste scienze abbiano potuto diventare cosi' passate di moda. Forse e' tempo per una riscoperta della magia e dell'Alchimia, trasformazione dello spirito.  

Per me, nulla e' piu' apparente della magia di questo universo. Siedo su un blocco di legno in silenzio, sorseggiando il mio elisir e volgendo la polvere in oro. Come se non fosse abbastanza! Nel frattempo, tutto intorno a me una gigante palla blu turbina nello spazio a migliaia di kilometri l'ora. Stelle e galassie danzano attraverso l'eternita': alcune esplodendo con tremenda violenza, e vorticosamente riformando pianeti e oceani. E miliardi di anni dopo, proprio quelle stelle evolvono in un'altra persona, che, seduta nella quiete, beve il proprio The' e contempla il proprio posto nel cosmo. 
Cosa c'e' di piu' magico?

- The Leaf -